EducereLudendo: [Anteprima] Apollo XIII - il fallimento non è contemplato!

Questa settimana ho deciso di sperimentare una nuova formula di articolo qui su EducereLudendo.
Quando a Luglio ho conosciuto Manuel e ho condiviso con voi il suo progetto sull'utilizzo di Twilight Struggle come strumento per parlare della guerra fredda all'esame delle medie.. una rotellina ha iniziato a girare. E giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, articolo dopo articolo ho iniziato e continuato a pensare a come poter estendere a tutti quella sua idea. Ho pensato a come parlare non soltanto a genitori ed educatori, ma anche direttamente agli adolescenti. Scegliendo sempre titoli con un forte contenuto educativo.
Ho quindi scelto di iniziare con un titolo in uscita nelle prossime settimane. Parliamo di Apollo XIII di Andrea Crespi, edito della Pendragon Game Studio.
Ho chiesto a tre adolescenti di sedersi al tavolo con me, giocare una partita al gioco, e rispondere ad alcune domande. Giovanni, Giacomo e Giovanni sono venuti con me sabato scorso dall'autore del gioco ed oggi vi racconto come è stata la loro esperienza di gioco!

Apollo XIII è un gioco cooperativo minuziosamente basato sui fatti dell'aprile 1970 quando, durante il viaggio tra la terra e la luna, la navetta subi un guasto ed gli astronauti, soli nello spazio, riuscirono a circumnavigare la luna e tornare sulla terra sani e salvi.
Il gioco ripercorre i fatti accaduti durante la missione, passo dopo passo, permettendo ai giocatori di scoprire nel dettaglio cosa successe in quei tragici ed eroici momenti. Stiamo parlando di uno di quegli avvenimenti che hanno segnato la storia contemporanea e che dimostra come l'ingegno umano, la forza di volontà, la capacità di lottare per la sopravvivenza, possono fare la differenza in situazioni di estremo pericolo.

Il gioco in breve

Plancia della Missione Apollo XIII

Apollo XIII ha una meccanica di gioco molto semplice. Durante un turno di gioco ogni giocatore deve girare una carta evento, leggere cosa è successo, ed applicare gli effetti sulla plancia della missione. Questi effetti tendono a rappresentare lo stato di stress fisico e mentale degli astronauti, lo stato dell'astronave e della Nasa. Nella parte bassa della plancia è anche riassunto lo stato complessivo della missione: da normale a critico fino ad arrivare a fallimento.

Ogni volta che il livello di uno stato supererà una linea di crisi, lo stato della missione salirà fino a che un giocatore o un effetto di gioco non riuscirà a far scendere un livello sotto la linea di crisi. Ogni volta che questo accade, il giocatore guadagnerà un gettone collaborazione che gli permetterà di eseguire una azione aggiuntiva durante il turno di un altro giocatore.

Durante ogni turno i giocatori avranno a disposizione una sola azione a scelta tra:

abbassare uno status degli astronauti, della navetta, o della Nasa,
giocare una carta dalla propria mano,
pescare una carta aggiuntiva,
giocare una carta sotto il tabellone,

Durante il proprio turno è possibile eseguire una azione aggiuntiva tra quelle non eseguite scartando una carta dalla propria mano.

Per rendere il tutto ancora più realistico, il tempo a disposizione dei giocatori per agire durante il proprio turno dipende dallo stato della missione: se lo stato è verde o giallo... i giocatori hanno a disposizione tutto il tempo che vogliono per discutere su come agire. Mano a mano che lo stato diventa arancione e poi rosso i tempi si stringono ed i giocatori avranno a disposizione 1 minuto o 30 secondi per decidere come agire...

Lo scopo del gioco è quello di riuscire a rientrare sulla terra prima che lo stato della missione non si fermi su fallimento totale! Per fare questo i giocatori dovranno affrontare 7 mazzi eventi che rappresentano i vari momenti critici della missione Apollo XIII.

La terra, con alla sua destra il mazzo eventi
della fase lancio (A)

E.L.: Prima di iniziare a giocare conoscevate la storia dell'Apollo XIII?

G1: No non conoscevo questa storia..

G2: Sapevo che c'era un film, ma non pensavo che trattasse di fatti veri.

G3: No, non ne sapevo nulla...

E.L.: Dopo aver provato il gioco, quale sensazione vi ha lasciato?

G1: È un gioco bello e stressante.

G2: Si è un gioco stressante, ma ricrea bene l'atmosfera di continua tensione che devono aver vissuto gli astronauti.

G3: Secondo me... più che stressante, direi che è un gioco provante e molto coinvolgente.

E.L.: Qual'è l'aspetto che vi ha colpito di più in questo gioco?

G1: Mi è piaciuto molto il fatto che si la plancia di gioco riprenda il viaggio sulla luna, con la terra da una parte e la luna dall'altra e le carte evento che segnano le fasi del viaggio fatto dall'Apollo XIII.

G2: A me è piaciuto molto il fatto che la storia sia ben ricreata e che ogni carta riprenda un fatto realmente avvenuto.

G3: A me è sembrato un gioco bastardo! Pensi di essere riuscito a scamparla, hai fatto tutte le azioni per far rientrare il problema... ed eccone che ne arriva uno più grosso!

Un dettaglio delle carte evento.

E.L.: Quindi vi è sembrato un gioco difficile?

G1: Si... ma non nel senso che è complicato. È difficile arrivare alla fine sani e salvi!

G2: Ma comunque ci si sente sempre in gioco! E le meccaniche di gioco sono semplici, in un paio di giri è tutto chiaro!

G3: Certamente non è un gioco di strategico, la fortuna gioca un ruolo importante.

E.L.: Beh l'aspetto strategico del gioco è quello di saper gestire gli eventi. Avete notato come è cambiato il vostro modo di giocare durante la partita?

G1: No...

G2: All'inizio eravamo più dispersivi... poi la clessidra ci ha costretto a prendere decisioni in meno tempo.

G3: Io so soltanto che cercavo di capire cosa fare nel minor tempo possibile...

E.L.: Quindi la clessidra è un elemento fondamentale del gioco?

G1: Beh sapere che hai quel tempo per decidere ed agire... è forte

G2: Secondo me la clessidra aiuta ad impedire l'emergere di un leader del gruppo...

G3: Anche se la clessidra ed il tempo limitato creano parecchia confusione sul tavolo!

E.L.: Vi siete resi conto che avete giocato per quasi due ore senza fermarvi?

G1: Davvero!?! Il tempo è passato velocemente.

Aspetti Educativi

Ho giocato e guardato giocare questo gioco e credo che sia un bellissimo titolo per i ragazzi delle superiori e di terza media. È un gioco cooperativo che tende a portare i giocatori a trovare sinergie per risolvere i problemi in maniera del tutto diversa da altri giochi dello stesso tipo.

Inoltre il gioco parla di fatti realmente accaduti che fanno parte della storia contemporanea e ben si presta ad essere utilizzato come mezzo per raccontare la corsa alla luna degli anni 60.

Lo consiglio vivamente agli appassionati dello spazio, a genitori che vogliono regalare qualcosa di diverso ai propri figli e ad insegnanti che vogliono utilizzarlo in aula come strumento didattico.

Andrea Crespi mentre spiega il gioco

Titolo	Apollo XIII
Autore	Andrea Crespi
Editore/Distributore	Pendragon Game Studio
Numero di giocatori	2-5
Durata	45-90 minuti
Età	13-99
Prezzo	40-45€