Quante volte ci siamo trovati con la cameretta dei nostri ragazzi disordinata, giochi, libri e vestiti sparsi sul pavimento, sul letto. Gli scatoloni dei giochi rovesciati per terra... tante cose da mettere a posto! Ecco oggi vi racconto di PlayRoom un gioco nel quale i bambini impareranno che riordinare la stanza è divertente!
Il gioco ha due varianti una versione cooperativa ed una competitiva che potete utilizzare a seconda dell'età dei vostri ragazzi. La meccanica del gioco è la medesima. I giocatori scelgono un set di oggetti che vogliono utilizzare in una partita. Per una partita semplice potete utilizzare 5, 6 o 7 oggetti, per una complicata anche 11 o 12 e si scelgono le rispettive carte.
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| quando iniziamo una partita è facile scegliere dove mettere il primo oggetto... la bambola rossa andrà 9 volte su 10 nel cassetto rosso... ma poi non sarà così semplice ricordarsi dove sono finiti gli altri oggetti! |
Le carte vengono messe da parte e si posizionano i segnalini oggetto coperti sul tavolo. Partendo dal giocatore più piccolo si sceglie un oggetto alla volta. Il primo giocatore sceglie in quale cassetto posizionare il primo oggetto mentre i successivi verrano messi a rotazione nella cassettiera.
Una volta che tutti gli oggetti sono stati posizionati nella cassettiera si passa alla seconda fase di gioco nella quale i giocatori dovranno provare a ricordarsi dove sono stati messi gli oggetti. Si prende quindi il mazzo di carte ed i propri segnalini rappresentati da un paio di scarpe di tela colorate sui quali sono rappresentati dei cassetti disegnati.
Quando tutti le carte sono state utilizzate si passa a verificare chi è stato più bravo a ricordarsi dove gli oggetti sono stati riposti. Nella variante competitiva, chi ne ha indovintati di più vince, in quella cooperativa invece si prova a migliorare il risultato rispetto alla precedente partita.
Quando sarete più bravi potrete anche lasciare qualche oggetto sul pavimento, iniziate con uno o due, vedrete che sarà ancora più difficile ricordarsi la posizione degli oggetti.
Quando sarete più bravi potrete anche lasciare qualche oggetto sul pavimento, iniziate con uno o due, vedrete che sarà ancora più difficile ricordarsi la posizione degli oggetti.
Meccaniche di gioco
- Memoria
- Associazione colore/oggetto
- Competizione/Cooperazione
Età consigliate
PlayRoom è un gioco pensato per essere giocato sia con bambini di 3-4 anni che con bimbi di 5-6 e delle elementari. Non pensiamo che il fatto che sulla scatola ci sia scritto 3/5+ voglia dire che noi genitori non ci divertiremo a giocare... a dirla tutta quando inizierete ad usare la variante competitiva molto probabilmente perderete!
Il gioco è stato pensato in modo da poter essere giocato a difficoltà crescente con bambini di età diverse e quindi è ottimo quando avete figli/nipoti/amichetti che hanno età differenti.
Il gioco è stato pensato in modo da poter essere giocato a difficoltà crescente con bambini di età diverse e quindi è ottimo quando avete figli/nipoti/amichetti che hanno età differenti.
Aspetti educativi
Con PlayRoom non ci troviamo davanti al classico gioco memory, che è uno dei tormentoni classici nei giochi della prima infanzia. No in questo gioco l'utilizzo della meccanica di memoria è ben sfruttata. Come vedete dall'immagine qui sopra, ci sono 6 categorie di oggetti in 3 differenti colori. Ma gli oggetti possono avere solo due tipi di colore. Il colore degli oggetti è lo stesso dei cassetti.
Il gioco tende a potenziare l'associazione di idee. Ovvero in ogni partita i giocatori cercheranno di costruire uno schema di memorizzazione che gli permette di ricordare la sequenza di oggetti. Ma il fatto che ci sia una sovrapposizione tra i colori dei cassetti e degli oggetti rende difficile la memorizzazione e nella terza fase di gioco tutti sarete sicuramente confusi: la palla gialla è nel cassetto blu oppure è la palla blu nel cassetto giallo?
La sequenza di estrazione degli oggetti rende le partite più semplici o difficili. Ma è interessante provare sulla nostra pelle come costruire lo schema per ricordarsi la sequenza di oggetti. E magari riuscire a trovare una strategia vincente da suggerire ai nostri ragazzi.
In maniera indiretta questo gioco può aiutarvi a spiegare ai vostri ragazzi quando sia importante l'ordine in casa. Per i bambini infatti non è facile capire che un oggetto debba sempre essere riposto allo stesso posto. Quindi potete sfruttare il gioco e dopo un po di partite esclamare: "ah se tutti gli oggetti fossero nel cassetto del loro colore, come sarebbe facile vincere!" Non serve dire nulla di più! Questa cosa farà il suo effetto mentre giocherete le successive partite con i vostri figli!
Il gioco tende a potenziare l'associazione di idee. Ovvero in ogni partita i giocatori cercheranno di costruire uno schema di memorizzazione che gli permette di ricordare la sequenza di oggetti. Ma il fatto che ci sia una sovrapposizione tra i colori dei cassetti e degli oggetti rende difficile la memorizzazione e nella terza fase di gioco tutti sarete sicuramente confusi: la palla gialla è nel cassetto blu oppure è la palla blu nel cassetto giallo?
La sequenza di estrazione degli oggetti rende le partite più semplici o difficili. Ma è interessante provare sulla nostra pelle come costruire lo schema per ricordarsi la sequenza di oggetti. E magari riuscire a trovare una strategia vincente da suggerire ai nostri ragazzi.
In maniera indiretta questo gioco può aiutarvi a spiegare ai vostri ragazzi quando sia importante l'ordine in casa. Per i bambini infatti non è facile capire che un oggetto debba sempre essere riposto allo stesso posto. Quindi potete sfruttare il gioco e dopo un po di partite esclamare: "ah se tutti gli oggetti fossero nel cassetto del loro colore, come sarebbe facile vincere!" Non serve dire nulla di più! Questa cosa farà il suo effetto mentre giocherete le successive partite con i vostri figli!
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| Come si voleva dimostrare ci siamo tutti ricordati dove era la bambola rossa... ma per gli altri abbiamo fatto un po' più di fatica! |
Consigli per i genitori.
Indipendentemente dall'età dei ragazzi iniziate a giocare a PlayRoom con la variante cooperativa. In questo modo avrete occasione di spiegare il gioco durante la partita e confrontarvi con i vostri ragazzi sulla sequenza degli oggetti. Quando sarete confidenti che il bambino è pronto ad un confronto passate alla variante competitiva e vedrete quanto è difficile batterli!
In molti sono convinti che i bambini abbiano una memoria più sviluppata degli adulti... personalmente credo che noi adulti siamo svantaggiati perché difficilmente riusciamo a concentrarci totalmente sul gioco. Quindi se volete evitare sonore sconfitte a Playroom, provate a giocarlo tenendo il cellulare spento, lasciando tutti i vostri problemi fuori dai 10 minuti di partita e provando a mettere al centro di quel momento soltanto il gioco. Oltre a farvi capire quanto siete in grado di memorizzare e concentrarvi, può essere un bell'esercizio di mindfulness da fare a casa!
In molti sono convinti che i bambini abbiano una memoria più sviluppata degli adulti... personalmente credo che noi adulti siamo svantaggiati perché difficilmente riusciamo a concentrarci totalmente sul gioco. Quindi se volete evitare sonore sconfitte a Playroom, provate a giocarlo tenendo il cellulare spento, lasciando tutti i vostri problemi fuori dai 10 minuti di partita e provando a mettere al centro di quel momento soltanto il gioco. Oltre a farvi capire quanto siete in grado di memorizzare e concentrarvi, può essere un bell'esercizio di mindfulness da fare a casa!
| Autore | Luca Bellini Luca Borsa |
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| Editore/Distributore | Chicco | |
| Numero di giocatori | 1-5 | |
| Durata | 10-20 minuti | |
| Età | 3-99 | |
| Prezzo | 15€ |
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