mercoledì 24 gennaio 2018

Imparare trucchi di magia può essere un'attività educativa.


Oggi vi voglio parlare di quanto possono essere utili una scatola di trucchi magici per i nostri ragazzi.
Ricordo di aver letto qualche anno fa di come un gruppo di maghi abbia prestato servizio in un ospedale australiano insegnando alcuni trucchi di magia ai giovani pazienti affetti da problemi di deficit motorio.
L'idea mi aveva affascinato perché sembrava un connubio fantastico. La magia affascina tutti i bambini e l'idea che le attività di manipolazione possa aiutare a sviluppare la coordinazione è semplicemente fantastica! 
Poco, prima di Natale, ho ricevuto una copia in review da Clementoni di "La grande magia" ed ho quindi deciso di iniziare a studiare e provare i trucchi assieme a mia figlia.


La scatola della Grande Magia
L'esperienza è stata molto interessante. Innanzitutto bisogna essere molto abili per rendere il trucco credibile. Le nostre abilità legate alla coordinazione ed alla motilità fine sono fortemente sollecitate da molti "trucchi". Ogni tanto si può provare un po' di frustrazione nel dover continuare a ripetere un esercizio. Ma devo essere sincero che la soddisfazione di riuscire ad eseguirlo la compensa totalmente. In parte mi sono sentito come quando ho iniziato a suonare la chitarra... impacciato nei movimenti. Ma grazie all'esercizio questa situazione cambia e penso possa permettere al bambino di aumentare la propria autostima. 
Nelle varie prove che ho fatto ho scoperto che imparare trucchi di magia può anche aiutare anche a sviluppare logica e spirito di osservazione
Infatti, da un lato, in molti trucchi occorre osservare attentamente i materiali a disposizione, molti dei trucchi stanno nei particolari visibili solo agli occhi del mago. In altri casi occorre anche guardarsi allo specchio per riuscire a migliorare la propria esibizione e nascondere i propri segreti.
Ma è bello pensare che molti trucchi hanno anche una spiccata componente di logica che bisogna apprendere e governante per riuscire ad eseguirli senza problemi.
Educativamente credo che "vedere l'altra faccia della magia" possa insegnare al bambino che non sempre bisgna fidarsi di quello che vedi. Spesso la verità è nascosta sotto. Può sembrare un ragionamento un po' cinico, ma ricordo ancora quando in 1ma superiore, durante le autogestioni del '97 un ragazzo tenne un corso di magia e presdigitazione. Ad un certo punto fece un trucco. Eravamo in 6 seduti ad un tavolo simulando una partita di pocker. Lui faceva il mazziere. Ha mischiato il mazzo e lo ha fatto tagliare ad un ragazzo. Ha servito le carte a tutti i partecipanti e ci ha detto di mostrarle. Ognuto aveva una bella mano. Ma lui aveva scala reale, impossibile da battere. Beh la dimostrazione si è conclusa con una sua frase: "è per questo che vi sconsiglio di giocare a soldi ad un gioco di carte... non sapete mai chi avete di fronte a voi"

Credo che regalare una kit del perfetto mago possa essere un modo divertente per rafforzare alcune abilità o addirittura per svilupparne. Vi lascio con qualche altra immagine del kit della Clementoni che mi sembra particolarmente interessante per i ragazzi delle elementari.

.... continua dopo le foto


Aggiunta del 26 gennaio 2017.

Ci hanno chiesto quali sono i trucchi che ci sono piaciuti maggiormente... ad entrambi ha affascinato tantissimo il gioco del vaso e della pallina. È molto semplice da imparare e di grande effetto!

Poi ci è piaciuto tanto il trucco della scatola magica. Questo è leggermente più complesso ma comunque abbastanza semplice da imparare. Ci vuole un po di concentrazione per capire cosa fare in ogni passo ma nel complesso è abbastanza semplice da imparare.
I giochi con le carte magiche erano sicuramente over le nostre capacità di un 41enne con poca memoria e di una 7enne alle prime armi. Ma ci torneremo nei prossimi mesi.
Quelle con la bacchetta, le carte ed il portacarte non li abbiamo guardati perché troppo presi dal vaso!

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